Francesco Antonio Castaldo, 59 anni, ha iniziato la sua carriera cinematografica nel 1977, non ancora ventenne, collaborando a soggetti e a sceneggiatura con Ennio de’Concini.
E’ stato assistente alla regia e poi aiuto regista di Steno con cui ha collaborato per ben dieci anni, fino all’ultimo film del regista. Inoltre è stato aiuto regista di Pasquale Squitieri, Giorgio Capitani, Mauro Severino e, in teatro, di Carlo Giuffré.
Nel 1998 fonda la Madcast s.r.l., società di produzione e postproduzione audiovisivi, dal 1999 è fornitore Rai. Dopo aver diretto documentari, film istituzionali, docufiction, spot pubblicitari, spot promozionali per fiction e programmi di intrattenimento Rai, programmi Rai come “Il Paese del Belcanto” (30 puntate da 30 minuti ciascuna sulla lirica, i teatri lirici e le città), Castaldo, nel 2010, ha realizzato un film dal titolo “Il sesso aggiunto”, film da lui stesso scritto, diretto e prodotto, uscito nelle sale cinematografiche nell’aprile del 2011 (il film è stato successivamente acquistato da Rai Cinema).
Nel 2012 cura la regia dell’opera lirica di Giuseppe Verdi “Rigoletto” per il teatro Alfonso Rendano di Cosenza. Un Rigoletto ambientato ai nostri giorni, una messa in scena estremamente innovativa che riscuote grossi consensi di pubblico e di critica.
Dal 2013 al 2015 tiene Masters di perfezionamento di regia cinematografica per gli studenti della Kazakh National University of Arts di Astana.
Nel 2015 fonda con Edda Silvestri, già direttore del Conservatorio di Musica Santa Cecilia, “Pianeta Arte”, denominata “Aimart”, Accademia della Musica e delle Arti strutturata su quattro dipartimenti: Musica, Cinema, Teatro, Danza.
Nel 2018 scrive il romanzo “Qualcosa di normale”, pubblicato nello stesso anno dalla Armando Curcio Editore. Grazie a questo libro, Castaldo viene premiato con la Targa del Leone d’Oro al Gran premio Internazionale di Venezia (candidatura per il Leone d’Oro).
Successivamente, presso la Sala Zuccari al Senato della Repubblica, riceve il Premio Comunicatore 2019; nello stesso anno gli viene consegnata la Targa della casa editrice Armando Curcio Editore per il successo delle vendite on line.